Le immagini che vedremo nel corso di questa serata sveleranno ai partecipanti un mondo per gran parte sconosciuto, assolutamente inaspettato, e contribuiranno a formare una coscienza sempre più incline a favorirne la conservazione
Giovedì 8 febbraio, nella Sala di Rappresentanza della Fondazione Carifano, in Via Montevecchio, 114 Fano alle ore 18.30 inizia la serie di sei incontri programmati dall’associazione Fano Università del mare odv per il 2024.
Il filo conduttore degli incontri è la vita nel mare a partire dalla superficie fino ad arrivare alle profondità abissali. Scopriremo gli organismi che si insediano nella sabbia o sulle scogliere frangiflutti che sono diventate l’habitat ideale per una varia e sconosciuta quantità di specie. Scenderemo appena al di sotto della superficie fino alla zona “crepuscolare” per arrivare infine a esplorare la vita negli abissi dove l’estrazione di risorse minaccia la sopravvivenza di molte specie rare che abbiamo appena imparato a conoscere ed altre di cui non conosciamo nemmeno l’esistenza, mettendo a repentaglio il fragile equilibrio di questi ecosistemi.
Titolo del primo incontro, ospitato dalla Fondazione Carifano: “Biodiversità del Nord Adriatico”.
Le straordinarie immagini di Marco Boncompagni ci condurranno in immersione alla scoperta della biodiversità marina dei fondali del Nord Adriatico.
Marco non è solo un esperto subacqueo e un perfetto conoscitore di tutti i segreti della fotografia subacquea e conserva inoltre una delle documentazioni più complete della varietà di vita che caratterizza l’ambiente Nord Adriatico.
Quanto di seguito da lui affermato può essere esteso ad altri fondali del Nord Adriatico, a volte è addirittura sufficiente indossare una maschera e nuotare lungo una scogliera frangiflutti per scoprire forme di vita inimmaginabili.
“L’ambiente marino della Riviera del Conero non è capace di regalare scariche di adrenalina per le grandi profondità, o cristalline visioni ricche di colori e forme maestose, ma pulsa di una ricchezza di vita che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altro fondale del Mediterraneo. Vorremmo che sempre più persone potessero condividere questa nostra convinzione, aiutando così a valorizzare questo patrimonio naturale e ad accrescere la volontà di rispettarlo”.
Siamo convinti che le immagini che vedremo nel corso di questo incontro sveleranno ai partecipanti un mondo per gran parte sconosciuto, assolutamente inaspettato, e contribuiranno a formare una coscienza sempre più incline a favorirne la conservazione.
Il programma si avvale del patrocinio del comune di Fano, in collaborazione con: Associazione Naturalistica Argonauta Fano, Casa Archilei, Circolo Bianchini, Fondazione Nazionale Pro Natura, La Lupus in Fabula, Università dei Saperi, Legambiente Fano, Il Ridosso, Marina dei Cesari, Fondazione di Comunità Fano-Flaminia-Cesano.