Quando
Le attività si svolgono tutto l’anno, il progetto prevede numerose attività di interazione con cittadini, turisti e scuole che mirano a diffondere la cultura ecologica e l’educazione ambientale. Le attività si svolgono soprattutto all’aperto, sia nell’ambiente marino-costiero che in quello terrestre, principalmente tra la primavera e l’inizio dell’autunno, ma sono sfruttate tutte le giornate soleggiate dell’anno in modo da ampliare il periodo di frequentazione dei siti target. Parte delle iniziative infatti hanno l’effetto secondario di attirare turisti durante la bassa stagione, di fornire alle scuole opportunità didattiche tutto l’anno e, non ultimo, raccogliere osservazioni durante tutti i periodi dell’anno.
Scuola all’aperto
Scuola all’aperto prevede l’allestimento di una o più aule immerse nell’ambiente naturale (sia terrestre che costiero) e in quello urbano (parchi, stabilimenti balneari). Gli studenti apprendono il valore della biodiversità attraverso laboratori creativi coordinati dai docenti per condurre esperienze sensoriali e attività di gruppo (realizzazioni di racconti, mappe concettuali, arti figurative su temi ambientali). Gli insegnanti svolgono le attività adattandole ai piani dell’offerta formativa prevista dalla propria scuola.
Le aule nella natura permettono di comprendere l’importanza della diversità ambientale e umana, in quanto chiave del successo evolutivo, e delle problematiche derivanti dall’abbandono e dalla mancata gestione dei rifiuti (plastica in particolare).
Le iniziative di sensibilizzazione sono simultanee agli eventi di Citizen Science: le persone coinvolte partecipano alla raccolta di dati ambientali e, al tempo stesso, sono informate sull’importanza del patrimonio naturalistico e sui comportamenti sostenibili da adottare durante la frequentazione degli itinerari proposti.
La combinazione tra Citizen Science ed educazione ambientale ha come effetto un maggiore coinvolgimento dei cittadini e risulta più stimolante rispetto alle sole lezioni o conferenze sulle tematiche ambientali.
L’approccio proposto permette di accorciare le distanze tra scienza e cittadini e di incentivare il bisogno di informarsi sull’ambiente e sulla biodiversità. Le persone che partecipano attivamente alle iniziative si sentono parte integrante del processo di valorizzazione e protezione del territorio.
Protocolli
Gli strumenti utilizzati durante le iniziative di educazione ambientale e Citizen Science si basano sull’applicazione di protocolli esistenti per il censimento di specie (Reef Check Med, iNaturalist…), di rilevamento di rifiuti spiaggiati e/o depositati illegalmente in ambiente terrestre (Reef Check Med, Ocean Conservancy) e di rifiuti sommersi e/o galleggianti (Divers against Debris; Ocean Conservancy).