Secondo l’European Citizen Science Association (ECSA) la Citizen Science è un termine che racchiude una varietà di modi in cui il pubblico partecipa alla scienza.
Le caratteristiche principali sono che:
(1) i cittadini sono coinvolti attivamente nella ricerca, in partenariato o collaborazione con scienziati o professionisti; e
(2) produce un risultato autentico, come nuove conoscenze scientifiche, azioni di conservazione o cambiamenti nella politica.
La scienza dei cittadini si svolge in diversi campi, tra cui ecologia, astronomia, medicina, informatica, storia e molti altri. Inoltre la scienza dei cittadini può essere praticata su una gamma di scale diverse: da progetti locali a scale continentali e globali, e da progetti brevi a quelli che possono durare decenni!
ECSA ha sviluppato i seguenti “10 principi della scienza dei cittadini”
La Citizen science è un concetto flessibile, che può essere adattato e applicato a diverse situazioni e discipline. Le enunciazioni riportate in questo documento sono state sviluppate dal gruppo di lavoro ‘Sharing best practice and building capacity’ (Condivisione delle migliori pratiche e rafforzamento delle capacità) della Associazione Europea di Citizen Science, guidato dal Museo di Storia Naturale di Londra, con contributi da numerosi membri della Associazione, per stabilire alcuni principi chiave che come comunità crediamo debbano essere alla base di ogni buona pratica nella Citizen science. La traduzione in italiano è a cura di Andrea Sforzi, membro del Board of Directors di ECSA.
1. I progetti di Citizen science coinvolgono attivamente i cittadini in attività scientifiche che generano nuova conoscenza o comprensione. I cittadini possono agire come contributori, collaboratori, o responsabili di progetto e ricoprono un ruolo significativo nel progetto.
2. I progetti di Citizen Science producono un risultato scientifico originale. Ad esempio, fornire una risposta ad un quesito di ricerca o mettere in pratica azioni di conservazione, decisioni gestionali o politiche ambientali.
3. Sia gli scienziati professionisti sia i cittadini convolti traggono vantaggio dal prendere parte a progetti di Citizen Science. I vantaggi possono includere la pubblicazione dei risultati di una ricerca, opportunità di apprendimento, piacere personale, benefici sociali, soddisfazione per aver contribuito a fornire una evidenza scientifica per, ad esempio: trovare risposte a questioni di rilevanza locale, nazionale e internazionale e, attraverso queste, avere l’opportunità di influire sulle politiche di settore.
4. Le persone coinvolte in progetti di Citizen Science possono, se vogliono, prendere parte a più fasi del processo scientifico. Questo può includere lo sviluppo di quesiti di ricerca, mettere a punto un metodo, raccogliere e analizzare dati e comunicare I risultati.
5. Le persone coinvolte in progetti di Citizen Science ricevono feedback. Ad esempio, come i loro dati vengono utilizzati e quali sono i risultati nel campo della ricerca, politico e sociale.
6. La Citizen Science è considerata una metodologia di ricerca come qualunque altra, con limiti e margini di errore che devono essere considerati e tenuti sotto controllo. Tuttavia, a differenza delle metodologie tradizionali di ricerca, la Citizen Science fornisce opportunità di un ampio coinvolgimento del pubblico e di democraticizzazione della scienza.
7. Dati e metadati provenienti da progetti di Citizen Science sono resi pubblicamente disponibili e, ove possibile, i risultati sono pubblicati in un formato di libero accesso (open access). La condivisione dei dati può avvenire durante o dopo il progetto, a meno che esistano motivi di sicurezza o privacy che lo impediscano.
8. Il contributo delle persone coinvolte in progetti di Citizen Science viene riconosciuto ufficialmente nei risultati dei progetti e nelle pubblicazioni.
9. I programmi di Citizen Science vengono valutati per il loro risultato scientifico, per la qualità dei dati, l’esperienza dei partecipanti e l’ampiezza dell’impatto sociale e sulle politiche di settore.
10. I responsabili di progetti di Citizen Science prendono in considerazione aspetti legali ed etici relativi a copyright, proprietà intellettuale, accordi sulla condivisione dei dati, confidenzialità, attribuzione e impatto ambientale di ogni attività.